giovedì 24 giugno 2010

notizie dalla blogosfera - 21 giugno 2010

spero di riuscire, da questa settimana, a fare una rubrica settimanale sulla blogosfera, in modo da linkarvi alcuni post che mi hanno in qualche modo colpito. Il giorno dovrebbe essere il lunedì. Ma specialmente in quest operiodo sono messo un pò male  e quindi non so se riuscirò a tenere la cadenza (e infatti come noterete si comincia malissimo....) 

Mi soffermo molto più del normale nella prima citazione del primo di questi post che è per Gianni Comoretto e il suo “riflessioni in libertà”: il ricercatore fiorentino dell'osservatorio astrofisico di Arcetri – da Galileo in poi punto di riferimento per l'astronomia mondiale – ci fa vedere due immagini nell'infrarosso del centro dell'ammasso globulare M92,una presa dal telescopio spaziale Hubble e l'altra da un telescopio a terra. quale pensate che sia quella più definita? quella diHubble? Sbagliato! La cosa eccezionale è che l'immagine da terra ha una maggior risoluzione di quella del telescopio soaziale! Qual'è il trucco? È una eccezionale realizzazione dell'istituto fiorentino, una ottica adattativa particolare che annulla la turbolenza dell'atmosfera. 


Leggete il post e soffermatevi anche sul finale: quanto tutto questo costa allo Stato italiano? Sembra strano, ma ci guadagnerà pure un bel po'. Infatti sono già prenotati altri 5 sistemi simili per altri telescopi, che verranno finanziati dai rispettivi stati o enti. Si tratta di commesse industriali per circa 10 volte il costo sostenuto dal ministero della ricerca scientifica per finanziare il progetto. Solo con l'IVA quindi si incasserà il doppio della spesa

I commenti su come si muove l'industria italiana e su come viene trattata la ricerca scientifica nel nostro paese sono ovvi e, purtroppo, tristi. Ma per qualcuno è meglio fare frigoriferi o automobili anzichè alta tecnologia.
 
Paolo Attivissimo mi fa risparmiare tempo: ha scritto delle precisazioni su quello che ci aspetta nel 2012 che volevo scrivere anche io e cioè che ci saranno probabilmente dei grossi problemi, ma riguarderanno telecomunicazioni, GPS e – aggiungo - la necessità nei momenti peggiori di far volare bassi gli aerei.

Sull'Eyjafjallajökull attualmente non c'è magma, ma Erik Klemetti nel suo “eruptions” illustra come lo scioglimento del ghiaccio intorno all'area dove emergono i vapori abbia formato un simpatico laghetto.

Il maestro indiscusso di tutti noi geo-blogger - Ole Nielsen – invece riporta la notizia delle grandi ricchezze minerarie che caratterizzerebbero l'Afghanistan. Interessante anche per capire perchè gli USA si stanno intestardendo in zona.  Semopre sull'Afghanistan, Ole ci informa che se aumentano le ricchezze minerarie, diminuiscono le risorse idriche.

Fra i vari blog di David Bressan riporto questo post sulla storia della scienza, in cui l'autore parla della vita di James Croll che da figlio di uno scalpellino con scarsa educazione, dopo una vita di lavori saltuari e contemporaneamente di studi, riuscì a ricoprire un posto importante nella vita scientifica inglese del XIX secolo e ad elaborare per primo una teoria sui cicli glaciali, peraltro errata ma che aprì la via a questi studi.

Per i patiti del calcio Gianluigi Filippelli nel suo per me difficilissimo blog, solitamente centrato su fisica e altri argomenti che mi “terrorizzano” parla della fisica dei calci di rigore:

Intanto l'amico Gianfranco Bacci  sta completando la via del ferro, il percorso lungo le antiche vie degli etruschi dall'Elba a Adria. Leggete il resoconto dell'avventura

Da ultimo invito tutti a seguire l'invito del mio compagno di studio "Fioba" a sottoscrivere la lettera aperta al presidente della Repubblica scritta dall'INGV a seguito dell'assurdo avviso di garanzia recapitato a Enzo Boschi. I siti scientifici internazionali ci stanno prendendo per i fondelli a tutto spiano anche per questa storia. Non credo ne avessimo bisogno

Nessun commento: